25° anno accademico UNITRE di Nichelino (2014/2015)
23 settembre 2014
"EVENTO D'ARGENTO"
(una "storia" da 25 anni...)
di Pier Bartolo Piovano, Presidente Onorario Unitre di Nichelino
Il titolo che ho proposto quest’anno pare richiamare un “connubio d’obbligo”: NOZZE d’ARGENTO.
Pertanto viene spontaneo il domandarsi: chi sono i contraenti ? I docenti… gli studenti… gli organizzatori? “Nozze”?… già, il temine di certo richiama una FAMIGLIA che nasce: é vero, 25 anni fa abbiamo creato una nuova famiglia che oggi andiamo a “celebrare”. La FAMIGLIA dell’UNITRE con tutti i suoi componenti che vanno via via crescendo in numero ed età, con la vasta gamma di progetti proposti, con le competenze, le realizzazioni, ma anche con i problemi organizzativi… gli entusiasmi e, forse, anche le inevitabili delusioni!
La famiglia, che cammina nel tempo, annovera anche dovuti e significativi elementi di “MEMORIA”. I “ricordi” sono componenti di ogni percorso e di ogni vicenda umana: hanno significati e valenza di per sé, ma sono importanti e funzionali per gestire le realtà attuali, come anche per poter individuare e programmare il futuro.
Allora consentitemi, con un po’ di presunzione ma anche con orgoglio ed emozione, di fare riferimento a questi “RICORDI”, citando qualche espressione contenuta nel nostro 1° libretto programmatico, di cui tengo gelosamente una copia (….un po’come rivedere le foto del proprio matrimonio….).
Correva l’anno 1990…..“UNITRE NICHELINO, ECCO PERCHE’ ” questo era il titolo inaugurale del libretto verde creato dalla nostra neonata sezione (“famiglia”); in prima pagina si affacciava anche una simpatica raffigurazione con la didascalia “anche i 3 merli dello stemma civico di Nichelino hanno deciso di tornare a scuola”…
Nel testo erano contenute alcune direttive/proposte che qui sintetizzo:
- le nostre finalità (sancite per Statuto) sono quelle della “promozione culturale e sociale dei soci studenti…..lo sviluppo della formazione ricorrente e permanente, per il confronto di culture generazionali diverse, al fine di realizzare una vera Accademia di Umanità”.
- In merito poi al rapporto con la terza età, “bisogna tener conto delle problematiche della salute psichica-mentale, mentre più facilmente siamo inclini ad occuparci e preoccuparci della salute fisica. Pertanto significa creare un nuovo spazio culturale (lo spazio della mente) per privilegiare un approccio più produttivo e totale alla persona umana, vale a dire costruire un nuovo spazio vitale per l’anziano”.
Per quale motivo queste “citazioni”? Appare presumibile ed evidente che quanto espresso allora è chiaramente valido anche nel nostro essere attuali, oggi, a distanza di un quarto di secolo: quindi anche nelle proposte e motivazioni dell’anno accademico che andiamo inaugurando. Un “progetto aggregante” allora ed ancor più oggi, in un contesto sociale, politico e culturale forse più complesso e denso di criticità. Un progetto che in parte si è aggiornato, ampliato e “ringiovanito”: 25 anni fa eravamo “Università della terza età”… ora siamo diventati “Università delle tre età”.
Una nota positiva e gratificante ci è dovuta: in questi non pochi anni (…un quarto di secolo!) siamo riusciti a coinvolgere una cospicua parte della cittadinanza (qualche migliaio di persone… di Nichelino e non solo) fornendo un servizio di cultura ma anche proponendo amicizia, solidarietà, stimoli all’esercizio del volontariato.
Un PROGETTO che è una speranza ed al tempo stesso un augurio per tutta la nostra “FAMIGLIA” dell’UNITRE.
Buon Anno Accademico a Tutti!
Pertanto viene spontaneo il domandarsi: chi sono i contraenti ? I docenti… gli studenti… gli organizzatori? “Nozze”?… già, il temine di certo richiama una FAMIGLIA che nasce: é vero, 25 anni fa abbiamo creato una nuova famiglia che oggi andiamo a “celebrare”. La FAMIGLIA dell’UNITRE con tutti i suoi componenti che vanno via via crescendo in numero ed età, con la vasta gamma di progetti proposti, con le competenze, le realizzazioni, ma anche con i problemi organizzativi… gli entusiasmi e, forse, anche le inevitabili delusioni!
La famiglia, che cammina nel tempo, annovera anche dovuti e significativi elementi di “MEMORIA”. I “ricordi” sono componenti di ogni percorso e di ogni vicenda umana: hanno significati e valenza di per sé, ma sono importanti e funzionali per gestire le realtà attuali, come anche per poter individuare e programmare il futuro.
Allora consentitemi, con un po’ di presunzione ma anche con orgoglio ed emozione, di fare riferimento a questi “RICORDI”, citando qualche espressione contenuta nel nostro 1° libretto programmatico, di cui tengo gelosamente una copia (….un po’come rivedere le foto del proprio matrimonio….).
Correva l’anno 1990…..“UNITRE NICHELINO, ECCO PERCHE’ ” questo era il titolo inaugurale del libretto verde creato dalla nostra neonata sezione (“famiglia”); in prima pagina si affacciava anche una simpatica raffigurazione con la didascalia “anche i 3 merli dello stemma civico di Nichelino hanno deciso di tornare a scuola”…
Nel testo erano contenute alcune direttive/proposte che qui sintetizzo:
- le nostre finalità (sancite per Statuto) sono quelle della “promozione culturale e sociale dei soci studenti…..lo sviluppo della formazione ricorrente e permanente, per il confronto di culture generazionali diverse, al fine di realizzare una vera Accademia di Umanità”.
- In merito poi al rapporto con la terza età, “bisogna tener conto delle problematiche della salute psichica-mentale, mentre più facilmente siamo inclini ad occuparci e preoccuparci della salute fisica. Pertanto significa creare un nuovo spazio culturale (lo spazio della mente) per privilegiare un approccio più produttivo e totale alla persona umana, vale a dire costruire un nuovo spazio vitale per l’anziano”.
Per quale motivo queste “citazioni”? Appare presumibile ed evidente che quanto espresso allora è chiaramente valido anche nel nostro essere attuali, oggi, a distanza di un quarto di secolo: quindi anche nelle proposte e motivazioni dell’anno accademico che andiamo inaugurando. Un “progetto aggregante” allora ed ancor più oggi, in un contesto sociale, politico e culturale forse più complesso e denso di criticità. Un progetto che in parte si è aggiornato, ampliato e “ringiovanito”: 25 anni fa eravamo “Università della terza età”… ora siamo diventati “Università delle tre età”.
Una nota positiva e gratificante ci è dovuta: in questi non pochi anni (…un quarto di secolo!) siamo riusciti a coinvolgere una cospicua parte della cittadinanza (qualche migliaio di persone… di Nichelino e non solo) fornendo un servizio di cultura ma anche proponendo amicizia, solidarietà, stimoli all’esercizio del volontariato.
Un PROGETTO che è una speranza ed al tempo stesso un augurio per tutta la nostra “FAMIGLIA” dell’UNITRE.
Buon Anno Accademico a Tutti!
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